Le tecniche delle donne samurai (onna-bugeisha)

Gli antichi guerrieri giapponesi (samurai) usavano scambiarsi a vicenda trattamenti indispensabili prima e dopo una battaglia.

Prima, per equilibrare la centratura fisica ed emotiva, dopo per ritrovare la salute. Spesso, ricorrevano a figure femminili, anche esse samurai, le Onna e le Itako (sciamane). Queste guaritrici, erano spesso presenti in  ogni clan, capaci di prendersi cura dello stato psico-fisico e spirituale dei valorosi guerrieri. Le più abili venivano persino chiamate alla corte dell’Imperatore.

Tale trattamento, eseguito con perizia, stimolava prima della battaglia, l’apparato endocrino a produrre una forte quantità di ormoni del benessere quali: Cortisolo, Serotonina e Adrenalina, consentendo perciò ai Samurai la vitalità e l’energia necessarie nei combattimenti; oltre a ridurne la sensibilità al dolore fisico. Un secondo trattamento veniva poi praticato successivamente per favorire il defaticamento, la cura delle ferite, il ripristino della deambulazione e la pace nel cuore.

Oggi, un buon operatore di tecniche samurai,  sa quindi applicare il trattamento, a supporto del corpo, della mente e dello spirito, quando deve apportare un benessere generale a tutto l’organismo, producendo benefici al Sistema Endocrino, Linfatico, Nervoso, Muscolare e Cardiovascolare.